Demi Lovato ha parlato con la rivista People dei disturbi che l’anno scorso le hanno fatto scegliere di entrare in rehab.
Ti ricordi qualcosa della notte in cui hai colpito Alex Welch?
Mi ricordo che mi sentivo ferita, sono esplosa e l’ho fatto con qualcuno che era mio amico. Capita di avere un esaurimento nervoso, ma non è normale colpire qualcuno con un pugno. Mi sono sentita orribile. E sono sinceramente dispiaciuta.
Mi ricordo che mi sentivo ferita, sono esplosa e l’ho fatto con qualcuno che era mio amico. Capita di avere un esaurimento nervoso, ma non è normale colpire qualcuno con un pugno. Mi sono sentita orribile. E sono sinceramente dispiaciuta.
Sei entrata in rehab per tua volontà?
Sì e no. Sono tornata negli Stati Uniti e pensavo di rientrare a Los Angeles, ma i miei genitori mi hanno detto che stavamo andando a Dallas per incontrare il direttore di un centro specializzato. Avrei potuto parlare con lui e decidere se seguirlo a Chicago per entrare in clinica. Sapevo che se anche non ne avessi avuto voglia, dovevo farlo per il mio bene.
Sì e no. Sono tornata negli Stati Uniti e pensavo di rientrare a Los Angeles, ma i miei genitori mi hanno detto che stavamo andando a Dallas per incontrare il direttore di un centro specializzato. Avrei potuto parlare con lui e decidere se seguirlo a Chicago per entrare in clinica. Sapevo che se anche non ne avessi avuto voglia, dovevo farlo per il mio bene.
Il giorno in cui Demi è entrata in rehab, ha incontrato 15 ragazze “Ci siamo dette ciao, ma ho sentito alcune di loro bisbigliare e questo mi ha fatta sentire a disagio. Ma nel giro di una settimana era come se non gli importasse chi fossi, ma che ero semplicemente stata coraggiosa ad andare lì.”
Come è stato il periodo in rehab per te?
Non ho mai lavorato tanto duramente come in quei tre mesi. Facevo ore di terapia ogni giorno. Non ho potuto usare il bagno da sola finchè non ho ottenuto quel privilegio. Non potevamo avere rasoi e non avevo internet.
Non ho mai lavorato tanto duramente come in quei tre mesi. Facevo ore di terapia ogni giorno. Non ho potuto usare il bagno da sola finchè non ho ottenuto quel privilegio. Non potevamo avere rasoi e non avevo internet.
Come sei riuscita a tenere duro durante le cure?
Vado avanti giorno per giorno. Mentirei se dicessi che non ci sono stati giorni che avrei voluto interamente passare a letto perchè mi vergognavo del mio corpo. Probabilmente è una battaglia con cui dovrò fare i conti per il resto della mia vita. Ma ho così tanta vita da vivere, non voglio buttarla via. E’ iniziato un nuovo capitolo della mia vita, ora.
Vado avanti giorno per giorno. Mentirei se dicessi che non ci sono stati giorni che avrei voluto interamente passare a letto perchè mi vergognavo del mio corpo. Probabilmente è una battaglia con cui dovrò fare i conti per il resto della mia vita. Ma ho così tanta vita da vivere, non voglio buttarla via. E’ iniziato un nuovo capitolo della mia vita, ora.
I tuoi amici sono rimasti in contatto con te?
Con Selena Gomez ci siamo sentite la prima settimana, non ci parlavamo da tanto tempo ed è stata colpa mia. Sel mi ha chiamata e stava piangendo, così le ho detto ‘Sel, sono io quella in rehab, dovrei essere io quella che piange’ ma alla fine della telefonata stavamo ridendo entrambe. Sel sta continuando a supportarmi.
Con Selena Gomez ci siamo sentite la prima settimana, non ci parlavamo da tanto tempo ed è stata colpa mia. Sel mi ha chiamata e stava piangendo, così le ho detto ‘Sel, sono io quella in rehab, dovrei essere io quella che piange’ ma alla fine della telefonata stavamo ridendo entrambe. Sel sta continuando a supportarmi.
Quando hai cominciato a preoccuparti del tuo peso?
A 12 anni. A scuola sono stata vittima del bullismo, mi chiamavano grassa. Così ho pensato che fosse per quello che non avevo amici. E ho smesso di mangiare.
A 12 anni. A scuola sono stata vittima del bullismo, mi chiamavano grassa. Così ho pensato che fosse per quello che non avevo amici. E ho smesso di mangiare.
Hai mai cercato aiuto?
Ero seguita da uno psicologo e pensavamo tutti che bastasse. In realtà mangiavo un pasto al giorno e a 15 anni mangiavo due volte a settimana, ma non perdevo più peso, perchè il mio corpo si era abituato. Così ho provato altri metodi, lassativi e pillole per dimagrire, a non funzionavano. Allora ho pensato di vomitare, lo facevo anche 5 volte al giorno e stavo così male che a volte vomitavo anche sangue.
Ero seguita da uno psicologo e pensavamo tutti che bastasse. In realtà mangiavo un pasto al giorno e a 15 anni mangiavo due volte a settimana, ma non perdevo più peso, perchè il mio corpo si era abituato. Così ho provato altri metodi, lassativi e pillole per dimagrire, a non funzionavano. Allora ho pensato di vomitare, lo facevo anche 5 volte al giorno e stavo così male che a volte vomitavo anche sangue.
A 15 anni soffrivi di bulimia, in quel periodo stavi girando Camp Rock. Qualcuno ti ha fatto pressioni per la tua immagine?
Nessuno a Disney Channel ha mai detto ‘devi perdere peso’ però leggevo i commenti nei blog ed erano terribili.
Nessuno a Disney Channel ha mai detto ‘devi perdere peso’ però leggevo i commenti nei blog ed erano terribili.
Come nascondevi il fatto che non stessi mangiando?
Mi tenevo occupata. Nelle pause pranzo sul set di Sonny Tra Le Stelle trovavo la scusa di dover andare a fare la manicure, uscivo sempre più spesso con gli amici e non ero mai in casa. Così ora ho detto ai miei genitori di chiedermi qualcosa nel caso non mi vedano spesso in casa.
Mi tenevo occupata. Nelle pause pranzo sul set di Sonny Tra Le Stelle trovavo la scusa di dover andare a fare la manicure, uscivo sempre più spesso con gli amici e non ero mai in casa. Così ora ho detto ai miei genitori di chiedermi qualcosa nel caso non mi vedano spesso in casa.
Cos’è il cibo per te, ora?
Ora è più difficile perchè nessuno mi controlla, per questo non lavoro al momento. Il mio obiettivo è mangiare tre pasti al giorno ed è già abbastanza complicato.
Ora è più difficile perchè nessuno mi controlla, per questo non lavoro al momento. Il mio obiettivo è mangiare tre pasti al giorno ed è già abbastanza complicato.
Stai combattendo contro altri problemi?
Quando sono entrata in rehab ho scoperto di aver sempre sofferto di depressione, fin da quando ero giovane. Ho scoperto di essere affetta dal disturbo bipolare e ora mi sto curando per questo.
Quando sono entrata in rehab ho scoperto di aver sempre sofferto di depressione, fin da quando ero giovane. Ho scoperto di essere affetta dal disturbo bipolare e ora mi sto curando per questo.
Hai mai abusato di alcol o droghe?
Mentirei se dicessi che non ho mai toccato nulla. Fortunatamente non è per questo che sono dovuta entrare in rehab.
Mentirei se dicessi che non ho mai toccato nulla. Fortunatamente non è per questo che sono dovuta entrare in rehab.
Segretamente ti tagliavi i polsi. Nel 2008 sono uscite alcune foto in cui avevi cicatrici ai polsi, ma hai detto che erano state causate da braccialetti di gomma. Perchè non hai detto la verità, all’epoca?
Non ero pronta, perchè l’autolesionismo è un argomento di cui si parla poco. L’avevo visto in TV e ho deciso di provare, per curiosità. Poi ho comiciato a farlo per provare sollievo dallo stress e quando la gente ha iniziato a scoprire alcuni segni visibili, ho iniziato a farlo in parti più nascoste. Ma ora ho scritto sui polsi Stay Strong, per non tagliarmi più.
Non ero pronta, perchè l’autolesionismo è un argomento di cui si parla poco. L’avevo visto in TV e ho deciso di provare, per curiosità. Poi ho comiciato a farlo per provare sollievo dallo stress e quando la gente ha iniziato a scoprire alcuni segni visibili, ho iniziato a farlo in parti più nascoste. Ma ora ho scritto sui polsi Stay Strong, per non tagliarmi più.
Demi Lovato sembra davvero serena ora e ha parlato con grande sincerità dei suoi problemi. Ci dispiace che Demi abbia passato tutto questo, ma ha avuto la forza di farsi curare e tramite il suo racconto vuole aiutare chi soffre dei suoi stessi disturbi.
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