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lunedì 10 gennaio 2011

Miley Cyrus su Mizz racconta la sua maturazione, le insicurezze e… l’incontro con la Regina!

Miley Cyrus sta diventando grande e si racconta in una intervista con la rivista inglese Mizz. Miley è cresciuta sotto i riflettori e dà un consiglio a chi vuole lavorare in questo settore: “Penso che la gente nella mia vita abbia visto un drammatico cambiamento in quello che sono e come ho imparato a conoscermi sempre di più. Quando è uscito il mio primo disco avevo 12 anni e penso che nessuno sappia davvero chi è a quell’età. Non mi conoscevo, quindi a chi inizia questo lavoro consiglio di conoscersi prima di entrare nel mondo dello spettacolo e assicuratevi di essere forti”.
Miley Cyrus spiega la sua nuova immagine un po’ più provocatoria rispetto al passato“Penso che sono stata in grado di crescere come artista e come persona. Negli ultimi anni ho imparato molto su me stessa, sul mio stile… Ho anche provato diverse cose. Se prove diverse cose in tutto quello che fai capisci cosa sei e cosa non sei più velocemente”. Crescere significa anche essere meno insicuri: “In passato continuavo a chiedere a tutti, ‘Sono carina?’ Probabilmente lo chiedevo ogni volta che sbattevo le palpebre. Ma poi l’ho superata. Non perché ho cominciato a sentirmi carina, ma perché mi sento più a mio agio. Mi sto abituando ai paparazzi, alle telecamere, alle domande su cosa indosso e alla gente che mi fissa”.
Miley Cyrus non è il tipo di persona che prova rimorsi“Non mi pento mai di quello che dico. Intendo quando dico la mia opinione. Se me la chiedi, te la dico. Non sono il tipo di persona che dice, ‘Ehm, non so’ solo per fare contenti tutti. Non è possibile fare contenti tutti”. Pensa che ci sia qualcosa di sé che debba essere domato? “Non adesso, ma vedremo…”.
Con Mizz Miley parla anche dell’incontro con la Regina di Inghilterra avvenuto a fine 2009. Miley dice: “C’erano molte regole ed ero molto nervosa. Mi ricordo che mi avevano detto che non potevo parlare fino a quando non mi veniva rivolta la parola e io ho pensato. “Oh mio Dio sono del Teneessee, ci piace abbracciare, siamo tutti una famiglia’. Ma non si possono fare queste cose con la Regina”.

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